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57 elementi trovati per ""

  • Credito in calo, serve un'alleanza tra Banche e PMI

    Interessante intervista su #ilsole24ore del 18 agosto 2023 Si evidenzia un passaggio interessante: "Le imprese pmi devono essere consapevoli che, per avere credito, devono dotarsi di un impianto contabile, di reporting e di trasparenza documentale che consenta alle banche di finanziarle." La soluzione è tutta qui ☝ : un rapporto bilaterale tra #banche e #imprenditori dove la #trasparenza la #visione e il #business model sia condiviso. Da tempo oramai la rodemar business advice ha basato la propria #consulenza sul miglioramento del rapporto #banche / #imprese spostando l'attenzione su come la banca vede l'impresa e aiutando gli #imprenditori a capire cosa voglio e vogliono dire le #banche C'è bisogno di #consapevolezza e di accettare che il mondo del #credito è cambiato. La carta vincente è un' alleanza tra banche e PMI

  • Il flusso di cassa - cash flow

    💰Il flusso di cassa, aspetto estremamente importante per un' #azienda ⚠️ Ecco perché sono cruciali: 1️⃣ Sopravvivenza aziendale: I flussi di cassa sono il cuore pulsante di un'azienda. Una gestione efficace dei flussi di cassa è essenziale per coprire le spese quotidiane, come il pagamento dei fornitori, degli stipendi e delle spese operative. Senza flussi di cassa sufficienti, un'azienda rischia di non essere in grado di operare e sopravvivere sul lungo termine. 2️⃣ Pagamento dei debiti: I flussi di cassa consentono all'azienda di onorare i propri impegni finanziari, come il rimborso dei #prestiti , il pagamento degli #interessi e delle #rate di #leasing. Senza una #gestione adeguata dei flussi di cassa, l'azienda potrebbe non essere in grado di pagare i debiti, mettendo a #rischio la propria reputazione e #relazioni con i creditori. 3️⃣ #investimenti e #crescita : I flussi di cassa positivi forniscono all'azienda le risorse necessarie per investire nello #sviluppo del #business. Possono essere utilizzati per espandere le operazioni, acquisire nuovi #asset migliorare la #produttività avviare nuovi #progetti o intraprendere azioni #strategiche per promuovere la crescita aziendale. 4️⃣ Pianificazione finanziaria: La disponibilità di flussi di cassa regolari e prevedibili consente all'azienda di effettuare una pianificazione finanziaria accurata. Ciò implica la capacità di valutare le #entrate e le #uscite future, prevedere i periodi di maggiore o minore #liquidità e adottare misure correttive o di mitigazione per gestire eventuali squilibri finanziari. 5️⃣ Affidabilità agli occhi degli #investitori e delle #banche I flussi di cassa positivi e stabili sono un indicatore di solidità finanziaria e affidabilità per gli #investitori e le istituzioni finanziarie. Un'azienda con una buona gestione dei flussi di cassa può risultare più attraente per gli investitori, facilitando l'accesso a finanziamenti, investimenti esterni o potenziali partnership. Possiamo riassumere dicendo che i flussi di cassa sono fondamentali per la sopravvivenza, la stabilità finanziaria e la crescita di un'azienda. La gestione attenta e strategica dei flussi di cassa è essenziale per mantenere la salute finanziaria e sostenere lo #sviluppo#aziendale nel lungo termine. #strategia#budget#consulenzafinanziaria#mygdi#banche#programmazione#imprenditore flusso di cassa cos'è Contatta ora la Rodemar Business Advice

  • Microcredito finanziamenti per aziende start up o già avviate

    Il #microcredito è uno strumento d’inclusione finanziaria e sociale, volto a rispondere alle necessità degli #imprenditori che non riescono ad accedere ai #prestiti o #finanziamenti più tradizionali. In particolare, il #microcredito si rivolge a #imprenditori “non propriamente bancabili”, ovvero coloro che non possiedono #garanzie sufficienti per accedere ai prestiti tradizionali presso gli istituti di credito. A differenza dei servizi finanziari tradizionali, il microcredito pone maggiore attenzione al futuro imprenditore e alla sua idea progettuale, invece che allo storico finanziario. Questo strumento si basa su un concetto di “finanza etica”, mettendo il nuovo #imprenditore sullo stesso livello degli altri e investendo principalmente sulle capacità imprenditoriali e sull’autonomia economica e finanziaria dell’impresa1. L’Ente Nazionale per il Microcredito ( #ENM ) regolamenta l’attività del #microcredito e valuta la #validità e #sostenibilità dei #progetti per beneficiare di questa forma di #finanziamento La Rodemar Business Advice è #tutor #microcredito Con il Microcredito hai finanziamenti per aziende start up o già avviate. Il 2024 porta novità importanti per questo strumento: Anche le s.r.l. ordinarie possono accedere al Microcredito e fino ad un importo di € 100.000,00 Le ditte individuali, le società di persone, le s.r.l.s possono accedere a finanziamenti fino a €75.000,00 La durata del finaziamento è stata elevata a 10 anni Quali sono le imprese ammesse Secondo il nuovo regolamento, il finanziamento di microcredito è finalizzato a sostenere l’avvio o l’esercizio di un’attività di lavoro autonomo o di microimpresa, organizzata in forma individuale, di associazione, di società di persone, di società a responsabilità limitata, semplificata o di società cooperativa. Sono invece esclusi i seguenti soggetti: lavoratori autonomi o imprese individuali con un numero di dipendenti superiore alle 5 unità; società di persone, società a responsabilità limitata, società a responsabilità limitata semplificata, o società cooperative con un numero di dipendenti non soci superiore alle 10 unità Dal 2024 l’ammontare dei finanziamenti concessi a un singolo beneficiario non può superare il 10% del capitale sociale al netto delle perdite, come risultante dall’ultimo bilancio approvato. Cosa finanzia il Microcredito l’acquisto di attrezzature, macchinari e beni per lo svolgimento dell'attività le materie prime e le merci destinate alla rivendita all’acquisto di servizi utili all’attività svolta, tra cui il pagamento dei canoni delle operazioni di leasing e le spese connesse alla sottoscrizione di polizze assicurative la retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori; corsi di formazione volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti, dei soci delle società di persone e delle società cooperative corsi di formazione di natura universitaria o post-universitaria per agevolare l’inserimento nel mercato del lavoro.

  • "Un'azienda senza controllo è come una nave senza timone in una tempesta"

    Un'azienda senza controllo è come una nave senza timone! La crisi finanziaria che ha colpito i mercati internazionali ha dimostrato che, indipendentemente dai settori e dalle dimensioni, è necessario creare/implementare nelle imprese meccanismi di pianificazione, misurazione e controllo delle performance aziendali. La "crisi" ha mostrato in molti casi le criticità strutturali e colturali derivanti dalle difficoltà economiche, finanziarie e patrimoniali delle aziende. In molti dicono che il termine cinese wēijī in Hanyu Pinyin, mentre è 危機 in cinese tradizionale e 危机 in cinese semplificato; Wade-Giles: wei-chi sia rappresentativo sia della nostra parola crisi che opportunità. Nulla di più errato! Il significato si avvicina più a "pericolo, pericoloso" + "punto cruciale", per cui potremmo dire che il termine crisi in se, preannuncia un "cambiamento". "Un'azienda senza controllo è come una nave senza timone in una tempesta" Il cambiamento deve però essere controllato utilizzando strumenti decisionali e di comunicazione interni ed esterni, tenendo presente che l'azienda fa parte di un sistema non solo di "business", ma anche "sociale", è proprio quest'ultimo aspetto che rende duratura un'azienda: la sua capacità di partecipare allo sviluppo economico-sociale del sistema-paese e dei suoi stakeolders interni ed esterni (dipendenti, fornitori, banche, cittadini, comunità, etc etc). I sistemi di controllo delle performance aziendali attraverso: strumenti processi ruoli organizzativi prassi operative offrono un prezioso contributo a supporto della pianificazione strategica, della gestione dei rischi, dell'organizzazione, della mission aziendale. Il controllo di gestione, non si limita, quindi, solo a ispezionale e vigilare, ma si preoccupa di interpretare i dati, gli scostamenti al fine di operare le giuste azioni correttive coordinando le stesse in modo da indirizzare i comportamenti individuali verso gli obiettivi prefissati in coerenza con l'ambiente esterno e le aspettative degli stakeolders (portatori di interessi). Potremmo quindi affermare che il controllo di gestione si configura come uno strumento di governance dei processi di cambiamento aziendale in risposta ai mutamenti degli scenari di mercato. Quali sono quindi gli strumenti di supporto alle decisioni aziendali?​ Piano industriale Budget Contabilità analitica Analisi degli scostamenti Rendiconto finanziario Indicatori di performance Un sistema incentivante Promuovendo una "cultura del controllo" #Consulenzaaziendale #Controllodigestione #Bilancio #Businessplan #Budget #Rendicontofinanziario #Indicidiperformance #rodemarbusinessadvice

  • Resto al Sud - Agevolazioni a fondo perduto per realizzare la tua start up

    "Dal 15 gennaio sarà possibile presentare le domande a Invitalia per gli incentivi Resto al Sud. Sono escluse le attivita' commerciali e le libere professioni. Questa e' stata una scelta politica importante per dare priorita' ai settori che piu' trainano lo sviluppo". E' quanto ha dichiarato Domenico Arcuri, Amministratore delegato di Invitalia, presente oggi a Napoli, nel corso dell'incontro pubblico, per lanciare le misure prese dal Governo a favore dei giovani meridionali: "Resto al sud" e "Banca delle terre". La misura è rivolta ai soggetti di età compresa tra i 18 ed i 55 anni, a condizione che: siano residenti nelle Regioni coinvolte al momento della presentazione della domanda o vi trasferiscano la residenza entro sessanta giorni dalla comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria, in modo da incoraggiare anche quanti sono attualmente ‘fuori sede’ a tornare al Sud; non risultino già beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità. non abbiano in essere un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. I soggetti interessati che voglio realizzare una start up possono essere già costituiti, o costituirsi entro sessanta giorni dalla data di comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria, in forma di impresa individuale oppure di società, incluse le società cooperative. I progetti imprenditoriali possono riguardare la produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria o la fornitura di servizi, mentre non sarà possibile richiedere gli aiuti per l’avvio di attività libero professionali e del commercio, ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell'attività di impresa. Le agevolazioni previste: contributi a fondo perduto per il 50% della spesa ammessa; prestiti a tasso zero per il restante 50%, erogati dagli istituti di credito aderenti all’apposita convenzione tra Invitalia e ABI, da rimborsare in otto anni, di cui i primi due anni di pre-ammortamento. Si può inoltre beneficiare: di un contributo in conto interessi per la durata del prestito, corrisposto da Invitalia agli istituti di credito che hanno concesso il finanziamento; di una garanzia a valere su una sezione speciale del Fondo centrale di garanzia per le PMI. #RestoalSud #Agevolazioniafondoperduto #Finanziamentifondoperduto #Startup #rodemarbusinessadvice Resto al Sud, fondo perduto per la tua start up!

  • BCE criteri più rigidi per le sofferenze bancarie, INFLUENZA PER LA CONCESSIONE DEI NUOVI PRESTITI

    La Vigilanza delle Banca centrale europea annuncia, dal 2018, criteri più restrittivi per i crediti deteriorati (Non performing loans). Gli istituti saranno chiamati a costituire riserve di capitale fino al 100 per cento sui nuovi Npl, e a “definire entro giugno strategie anche per i crediti in essere”. Cos' la BCE interviene sui criteri per la concessione dei nuovi prestiti Cosa significa e quale sarà il nuovo atteggiamento delle banche nei confronti delle imprese? Ebbene ritengo che stabilire nuove regole comporti semplicemente un adeguamento a nuove regole. La maggior parte delle imprese sono ancora lontane dall'avere un colloquio sano e costruttivo con le banche. La colpa è sia dell'uno che dell'altro. Le banche da parte loro, sono diventate sempre più commerciali cercando di "spremere" quanto più è possibile dai propri clienti, le imprese, non vedono ancora le banche come un partner, bensì come un "partner con cui avere un rapporto occasionale". L'imprenditore, normalmente si preoccupa di gestire il suo business e poco si adopera a creare nuove strategie di sviluppo, pensa: faccio così da anni, perché cambiare? La banca è un partner d'eccellenza, così come i fornitori, i clienti, i collaboratori interni (dipendenti), ma la trattiamo, a volte, male e siamo pronti a parlarne male se non asseconda le nostre richieste, a volte insensate o rischiose, prima per l'azienda e poi per la banca stessa. Occorre tener presente che proprio grazie alle linee di credito che ci concede, sulla fiducia, le imprese sviluppano il proprio business utilizzando la famosa leva finanziaria. COSA POSSIAMO FARE ALLORA PER NON ESSERE IMPREPARATI A QUESTO NUOVO IMMINENTE CAMBIAMENTO? Capire cosa non va nella notra azienda Stabilire e mettere a conoscenza i nostri partner dei nostri obiettivi Stabilire le azioni giuste per raggiungere gli obiettivi Verificare costantemente se quanto messo in campo sta dando i risultati attesi e nel caso apportare aggiustamenti SOLO COSI' TROVEREMO NELLE BANCHE UN PARTNER DISPONIBILE A SOSTENERE I NOSTRI PROGETTI. #ConsulenzaFinanziaria #problemsolving #BCE #NPL #Finanziamentobancario #Anticipofatture #rodemarbusinessadvice

  • Regione Campania - 34 milioni per le aziende agricole e agroalimentari

    “Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali” Regione Campania - 34 milioni per le aziende agricole e agroalimentari Beneficiari: Imprese agro-industriali, ovvero le imprese che operano nel settore della lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Spese ammissibili: costruzione o miglioramento di immobili, compresi gli interventi legati al miglioramento dell’efficienza energetica di natura edile acquisto di nuovi impianti, macchinari e attrezzature, compresi gli impianti finalizzati al risparmio idrico acquisto di programmi informatici strettamente connessi agli investimenti di cui sopra, brevetti e licenze spese generali Importi e aliquote di sostegno: Per la realizzazione degli interventi ammissibili dalla presente tipologia, sono previsti incentivi in forma di contributo in conto capitale fino al 50% del costo dell’investimento. #Finanziamentiimpreseagroindustriali #Finanziamentialleimprese #Finanziamentifondoperduto #Finanziamentiregionali #regioneCampania #rodemarbusinessadvice

  • Come gestire al meglio i flussi di cassa

    Ci sono diverse #strategie che un'azienda può adottare per gestire meglio i flussi di cassa. Ecco alcuni suggerimenti: 1. Pianificazione finanziaria: è importante avere una pianificazione finanziaria accurata che preveda #entrate e #uscite di cassa. Questo può essere fatto attraverso la creazione di un #budget dettagliato e la previsione delle entrate e delle #spese future. 2. Monitoraggio dei #flussidicassa : è fondamentale tenere traccia dei flussi di cassa in entrata e in uscita per avere una visione chiara della situazione finanziaria dell'azienda. Ciò può essere fatto attraverso la creazione di #report finanziari regolari e l'utilizzo di software di gestione finanziaria. 3. Riduzione dei tempi di #pagamento : cercare di ridurre i tempi di pagamento dei clienti può aiutare a migliorare i flussi di cassa. Questo può essere fatto attraverso l'implementazione di politiche di pagamento più rigorose e l'offerta di incentivi per i pagamenti anticipati. 4. Gestione delle scorte: una gestione efficiente delle scorte può aiutare a ridurre i costi e migliorare i flussi di cassa. Ciò può essere fatto attraverso l'ottimizzazione dei livelli di inventario e la riduzione degli sprechi. 5. Negoziazione con i fornitori: cercare di negoziare condizioni di pagamento più favorevoli con i fornitori può aiutare a migliorare i flussi di cassa. Ad esempio, si può cercare di ottenere sconti per pagamenti anticipati o di estendere i termini di pagamento. 6. Diversificazione delle fonti di finanziamento: cercare di diversificare le fonti di #finanziamento può aiutare a ridurre la dipendenza da un'unica fonte di cassa. Ad esempio, si può considerare l'opzione di ottenere finanziamenti da diverse banche o di cercare investitori esterni. 7. Gestione delle spese: cercare di ridurre le spese non necessarie può aiutare a migliorare i flussi di cassa. Questo può essere fatto attraverso l'analisi delle spese correnti e l'identificazione di aree in cui è possibile ridurre i costi. 8. Utilizzo di strumenti finanziari: l'utilizzo di strumenti finanziari come linee di credito o invoice trading può aiutare a migliorare i flussi di cassa. Questi strumenti consentono di ottenere liquidità immediata in cambio di una commissione o di interessi. In generale, una gestione attenta e proattiva dei flussi di cassa è fondamentale per il successo finanziario di un'azienda. Contattaci ora per scoprire come gestire al meglio i flussi di cassa della tua azienda

  • L'impatto del digitale nella relazione tra banca e cliente

    In un interessante articolo de Il Sole 24 ore (leggi ora) su parla dell'impatto del digitale nella relazione tra banca e cliente e vengono evidenziati una serie di effetti da non sottovalutare nell'utilizzo del digitale nelle banche per la concessione dei finanziamenti: Il #rischio di perdita di contatto con la clientela, specialmente durante le fasi di #transizione quindi l'esigenza di una "prossimità a distanza" attraverso un modello di #business ibrido capace di contemperare forme di prossimità sia locale sia digitale. La possibile restrizione del #mercato , con fasce di clientela maggiormente esposte all’esclusione. Sicuramente si è ormai diffusa la tendenza a recarsi poco in filiale, ma è altrettanto vero che la clientela non desidera essere lasciata in un “fai da te” sul canale digitale e chiede assistenza da parte degli operatori bancari in una forma di affiancamento da remoto, un "digitale assistito" La contrazione della concorrenza del settore bancario. Immaginiamo come sarebbe se: Si sviluppasse esclusivamente online la relazione tra banca e cliente. Ci sarebbe sicuramente la difficoltà di acquisire informazioni relative alle aziende necessarie per concedere crediti. Tutte le banche operanti sul mercato, utilizzassero la stessa tecnologia. Si correrebbe il rischio ad avere, di fatto, un’ "unica banca" che tenderebbe a dare risposte univoche alle esigenze finanziarie dei richiedenti. Più la tecnologia "invade" il settore bancario, più la relazione tra banca e cliente assume un peso maggiore. Da qui la necessità di introdurre all'interno di ogni azienda uno specialist, un #consulentefinanziario , che sia in grado di agevolare, all'interno di questo nuovo scenario, la relazione tra banca e cliente. Uno specilist che sia in grado di saper parlare la stessa lingua delle #banche e di far si che l' #imprenditore possa guardare la propria azienda con gli occhi della #banca Contattaci ora e guarda la tua azienda con gli occhi della banca!!

  • L'Importanza della Gestione dei Flussi di Cassa per la Salute Finanziaria Aziendale

    La gestione dei flussi di cassa è un aspetto critico per la salute finanziaria di qualsiasi azienda. L'Importanza della Gestione dei Flussi di Cassa per la Salute Finanziaria Aziendale è fondamentale per la sopravvivenza della tua azienda. Essenzialmente, i flussi di cassa rappresentano l'entrata e l'uscita di denaro nel corso delle operazioni quotidiane di un'azienda. Monitorare attentamente questi flussi è fondamentale per prevenire crisi di liquidità che potrebbero mettere a rischio l'intero business. Uno dei principali indicatori da tenere sotto stretto controllo è il "Daily Sales Outstanding" (DSO), che misura il tempo medio impiegato dai clienti per pagare i loro debiti. Un DSO elevato può indicare inefficienze nei processi di fatturazione e di recupero crediti, rallentando l'entrata di liquidità nell'azienda. Monitorare attentamente il DSO consente di identificare tempestivamente eventuali ritardi nei pagamenti e adottare misure correttive, come politiche di crediti più rigorose o azioni di recupero più incisive, per migliorare la gestione del credito e ridurre il rischio di mancate entrate. Come si calcola il DSO? DSO = (crediti commerciali / vendite totali) * 365 giorni Maggiore è il tuo DSO, maggiore è il tuo capitale circolante e minore è il tuo flusso di cassa. Allo stesso modo, il "Days Payable Outstanding" (DPO) misura il tempo medio impiegato dall'azienda per pagare i propri fornitori. Un DPO elevato potrebbe indicare problemi di liquidità o ritardi nei pagamenti, che potrebbero influenzare negativamente i rapporti con i fornitori e compromettere la capacità dell'azienda di ottenere sconti per pagamenti anticipati. Monitorare il DPO consente di valutare l'efficacia dei processi di gestione dei debiti e di pianificare in modo proattivo i flussi di cassa per garantire che l'azienda possa onorare i propri impegni finanziari nei tempi previsti. Come si calcola il DPO? DPO = (debiti commerciali / costo della merce venduta) * 365 giorni A questo punto verrebbe da pensare: "Beh allora basta avere un DPO > DSO ed è tutto risolto. Non è così semplice come sembra, con tempi di pagamento particolarmente lunghi, maggiori della media del settore, incide molto sull'affidabilità della tua azienda. Forse non lo sai, ma molti dei tuoi fornitori utilizzano strumenti di monitoraggio della tua affidabilità commerciale e quindi potresti un giorno trovarti nelle condizioni che i tuoi fornitori ti chiedano di rientrare prima di farti una nuova fornitora a credito o peggio ancora, non potrebbero più concederti dilazioni. E' fondamentale adottare una strategia di monitoraggio costante dei flussi di cassa attraverso la pianificazione finanziaria a breve e lungo termine. Questo implica la stesura di previsioni finanziarie dettagliate che tengano conto delle entrate previste, delle spese operative e degli investimenti pianificati. Analizzare regolarmente queste previsioni consente di identificare potenziali squilibri tra entrate e uscite e di adottare provvedimenti tempestivi per garantire la stabilità finanziaria dell'azienda. Una gestione efficace dei flussi di cassa, inclusa la vigilanza sul DSO e sul DPO, è essenziale per prevenire crisi di liquidità e garantire la sostenibilità finanziaria dell'azienda nel lungo periodo. Monitorare attentamente i flussi di cassa e adottare misure correttive tempestive consentirà all'azienda di mantenere la sua competitività sul mercato e di perseguire con successo i suoi obiettivi aziendali. E tu? Adotti un monitoraggio costante delle tue entrate e delle tue uscite? Hai definito una strategia per la tua impresa che ti mette al riparo da squilibri finanziari come ad esempio la difficoltà di pagare puntualmente ituoi fornitori a fine mese? Scarica GRATUITAMENTE il file EXCEL per calcolare il tuo DSO QUII - - > SCARICA IL FILE Contatatci ora e scopri come aumentare gli utili della tua azienda solo riequilibrando incassi e pagamenti!!

  • Il rating misura l'affidabilità delle aziende, è tempo di deposito bilanci

    Il bilancio che si depositerà inquesto periodo genererà un #rating per la tua #azienda che valuterà la affidabilità finanziaria. Sarà un "voto" dato alla tua gestione. Il #rating in sostanza misura l'affidabilità della tua azienda ed è il valore che i tuoi #fornitori, le #banche, i tuoi #clienti valuteranno per decidere di lavorare con te oppure no. Il rating è diventato un elemento centrale nell'analisi e nella valutazione del #rischio di un'#impresa, non solo nel contesto bancario, ma anche nelle valutazioni dei clienti e dei fornitori delle aziende. E', tuttavia, importante considerare l'evoluzione dei contenuti di valore delle imprese, come la digitalizzazione e l'ESG, per valutare correttamente il rischio e la qualità del #credito. (leggi QUI come le banche concedono il credito) Negli ultimi anni ci sono stati cambiamenti significativi nel campo del rating, con diversi modelli che si adattano ai requisiti patrimoniali bancari e ad altri usi industriali. Le aziende #fintech, ad esempio, si basano su algoritmi per costruire il proprio modello di business, ma è necessaria una maggiore sensibilità all' innovazione e una lettura più proattiva dei dati aziendali per trovare opportunità di #finanziamento al di fuori del tradizionale ambito finanziario Le imprese non dovrebbero considerare il rating solo come elemento di monitoraggio, ma anche come uno strumento per promuovere la crescita delle competenze interne, la managerializzazione e l'accesso a forme di finanziamento strutturato o capitale di rischio. Per sfruttare appieno il rating e migliorarlo, tutti gli attori coinvolti devono assumersi la responsabilità di comunicare, valutare e pesare correttamente gli elementi strategici del business aziendale, nonché considerare i cambiamenti e le evoluzioni del contesto economico. La mancanza di attenzione a questi aspetti potrebbe avere un impatto significativo sulla competitività delle imprese e sulla loro capacità di accedere alla finanza. Non farti trovare impraparato, contattaci ora per verificare il tuo rating!!

  • Credit Risk Analysis, solvibilità e affidabilità dei clienti

    IFRS 9 IMPATTERA’ SIGNIFICATIVAMENTE SUL CICLO DEL CREDITO: "si incrementeranno quantità e qualità delle informazioni necessarie alla valutazione degli impieghi" Informazioni funzionali a valutare capacità di rimborso e remunerazione del credito. Se cambia la modalità di valutazione delle banche si modificano le condizioni che determineranno l’accesso ed il mantenimento del credito (entità e costi sono in funzione di nuove variabili). L’azienda deve essere consapevole del cambiamento in atto e prepararsi in modo opportuno ai nuovi schemi di valutazione già attivi dal 2018. L’azienda stessa deve gestire in modo manageriale il proprio rischio (ENTERPRISE RISK MANAGEMENT) attivando tutti quei meccanismi di analisi e monitoraggio che sono condizione per una buona gestione del proprio business e quindi garanzia di continuità aziendale. Da ruolo passivo (azienda valutata) si passa ad un ruolo attivo fornendo le informazioni necessarie per una propria corretta valutazione. Uno dei fattori da tenere sotto controllo è sicuramente il credito che l'azienda vanta nei confronti dei propri clienti. " Se i clienti non pagano la mia azienda avrà difficoltà a pagare, valuta la solvibilità e l' affidabilità " non sarà quindi possibile ricorrere al credito per arginare questo fenomeno e si avrà anche difficoltà a mantenere il credito già concesso. Un processo ancora troppo spesso sottovalutato, in particolare dalle piccole e medie imprese è l’elaborazione di una strategia di business basata su un'analisi accurata del portafoglio aziendale. Questa analisi riveste sempre maggior importanza per la crescita di un’impresa “sana”. Le aziende non sempre hanno a disposizione le risorse e gli strumenti necessari all'analisi sistematica dell’andamento economico di fornitori, clienti, competitor e partner commerciali, e si trovano quindi sempre più frequentemente esposte a situazioni di rischio. Il Credit Risk Analysis è lo strumento pensato per aiutare le imprese nella gestione del rischio di credito e nell'elaborazione della propria strategia finanziaria. Per ogni analisi si avrà un diagramma a colonne che indica la distribuzione delle aziende in base alla classe di rating, oltre a poter conoscere per ultimi tre anni: Solvibilità: ovvero la capacità di far fronte agli impegni finanziari contratti; Liquidità: ovvero la disponibilità a breve termine di convertire risorse in denaro liquido; Redditività: ovvero la capacità di generare ricchezza in un determinato periodo temporale. Credit Risk Analysis consente sia una valutazione dell’andamento del portafoglio nella sua interezza, sia l’analisi di uno specifico gruppo di società accomunate da caratteristiche simili, segmentando il proprio portafoglio clienti e valutando il fido commerciale concesso e/o concedibile. Attraverso questo strumento si potranno prendere più facilmente decisioni sullo sviluppo del proprio business e si potrà colloquiare meglio con gli istituti bancari dando loro maggiori informazioni sulla nostra attività e sulla gestione della stessa. Se tu vedessi un tuo cliente che gestisce male i pagamenti, col rischio di non essere pagato, gli concederesti credito? Ebbene la banca ragiona nello stesso modo! Prova gratuitamente il Credit Risk Analysis ora! #Incassi #Fido #Anticipofatture #ClientieFornitori #CreditRiskAnalysis #IFRS9 #MCC #Budget #CredtiManagement

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